Come accedere a Hospice Città di Codogno
L’hospice è in grado di ricevere dai reparti ospedalieri pazienti che verranno inseriti in una lista di attesa così concepita:
- Paziente che vive solo o con famigliare anziano poco o non autosufficiente
- Abitazione non idonea alle condizioni cliniche del paziente
- Grave difficoltà, anche transitoria, della famiglia
L’inserimento di un nominativo in lista d’attesa è effettuato dal Direttore o da un Medico dell’Hospice o dall’Infermiera Coordinatrice (Capo-sala), compilando l’apposito modulo e seguendo l’ordine cronologico.
L’insieme delle notizie cliniche e sociali permette una valutazione dell’urgenza del ricovero che tiene conto dei criteri sotto elencati.
Indicatori sociali d’urgenza: punteggio 20
- Paziente che vive solo o con famigliare anziano poco o non autosufficiente
- Abitazione non idonea alle condizioni cliniche del paziente
- Grave difficoltà, anche transitoria, della famiglia
Indicatori clinici d’urgenza: punteggio 20
- Sintomi molto disturbanti non ben gestibili a domicilio
- Aspettativa di vita inferiore a 2 settimane
- Grado di dipendenza fisica (Karnofsky < 40)
Precedenza: punteggio 10
- Pazienti provenienti dal territorio dell’ASL di Lodi
- Pazienti in situazione meno protetta (non ricoverati in strutture sanitarie o RSA)
- Pazienti in Assistenza domiciliare: ADI, cure Palliative domiciliari, Ospedalizzazione Domiciliare
Documenti necessari
- Documento d’identità
- Codice Fiscale
- Documentazione medica
- Tessera sanitaria
- Impegnativa del medico
Al momento dell’ingresso ogni paziente verrà accolto dal personale infermieristico che si prenderà cura di illustrare le modalità per la fruizione dei servizi.
L’inserimento di un nominativo in lista d’attesa è effettuato dal Direttore o da un Medico dell’Hospice o dall’Infermiera Coordinatrice (Capo-sala), compilando l’apposito modulo e seguendo l’ordine cronologico.
La segnalazione del paziente da inserire in lista d’attesa può avvenire a opera dei medici curanti (MMG, medici ospedalieri, medici dei servizi di assistenza domiciliare), dei familiari, o dei servizi sociali ospedalieri o comunali.
La prima segnalazione deve fornire le seguenti indicazioni minime:
- nome e cognome
- data di nascita
- indirizzo residenza del paziente
- patologia principale
- indicazioni al ricovero